Pescatori sportivi

Il rilascio di specie ittiche per scopi sportivi e ricreativi è un fenomeno molto diffuso in Europa, specialmente in Italia, paese in cui è molto praticato, ma dove i controlli sono stati per lungo tempo del tutto assenti o inefficaci. Il risultato è che le specie aliene di pesci sono più numerose in Italia rispetto ad altri paesi europei rappresentando, secondo alcune stime fatte in passato, la quarta causa di minaccia per le specie ittiche autoctone. Oggi il loro peso è probabilmente ancora maggiore. Secondo diversi studi, al primo posto tra le cause di introduzione di introduzione di ulteriori specie aliene di pesci sarebbe il trasporto accidentale.

I 5 principi fondamentali

  • 1

    Gestione della pesca: il settore dovrebbe impedire il rilascio, la diffusione e la traslocazione di specie aliene invasive, coinvolgere i pescatori nei programmi di eradicazione e controllo, e notifica della presenza di specie aliene invasive.

  • 2

    Controlla, pulisci, asciuga!: è un ottimo principio di biosicurezza per prevenire il trasporto involontario di IAS, valido sia per i pescatori sportivi che per i diportisti per quanta concerne tutta l’attrezzatura e le imbarcazioni. Assicurare una buona pulizia e manutenzione di attrezzatura e imbarcazioni, nonché un adeguato rivestimento antifouling di quest’ultime, al fine di minimizzare il rischio di introdurre e diffondere IAS.

  • 3

    Imbarcazioni in acqua: evitare di navigare o andare a motore attraverso piante acquatiche. Sollevare le eliche per ridurre il rischio di ingresso di IAS. Prestare attenzione alle attrezzature (boe, pontoni, ecc.) che possono diffondere IAS.

  • 4

    Attrezzatura e imbarcazioni dopo l’uso: smaltire i residui animali e vegetali rimossi dall’attrezzatura e dall’imbarcazione nei contenitori per i rifiuti. Sciacquare accuratamente con acqua dolce tutte le parti venute a contatto con l’acqua. Scaricare l’acqua di sentina, assicurando che questa e le acque di lavaggio non finiscano in nessun corpo idrico. Nel rimessaggio a terra, posizionare imbarcazioni e motori in modo da scaricare l’acqua in essi contenuta, evitando di sversare in corpi idrici.

  • 5

    Segnaletica e assistenza: i pescatori sportivi e i diportisti dovrebbero essere consapevoli dei rischi legati all’introduzione di IAS e delle procedure di biosicurezza da seguire. Opportune segnaletica e assistenza dovrebbero essere fornite in merito e nei luoghi opportuni.

I Codici di condotta sulla pesca ricreativa / nautica da diporto e specie aliene invasive intendono affiancare i divieti introdotti dalle norme comunitarie e nazionali, promuovendo buone pratiche volontarie e incoraggiando il coinvolgimento delle associazioni di categoria italiane su questa materia.

Il progetto Life ASAP chiama tutta le associazioni di pescatori e diportisti ad aderire ai Codici di condotta, rendendo pubblica la loro adesione.

Per comunicare l’adesione inviate una e-mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.