Dopo un inverno ricco di eventi e soddisfazioni, gli operatori del Life ASAP si apprestano ad avviare una nuova stagione di attività, forti del contributo dei nuovi arrivati, formati durante i mesi invernali dagli esperti di NEMO srl, che hanno girato l’Italia in lungo e largo per incontrare e formare operatori didattici e collaboratori di orti botanici, zoo, musei scientifici, acquari e aree protette, sulla tematica “Le specie aliene invasive: cosa e come comunicare al grande pubblico”.
In attesa di un bilancio conclusivo dell’intera azione (A4, per i patiti dei formulari LIFE), ci sembra doveroso ringraziare tutte quelle persone che ci hanno ospitato e fatto sentire a casa, condividendo con noi idee e incertezze sul delicato tema delle specie aliene invasive e delle implicazioni in termini di conservazione della biodiversità”. Hanno dichiarato Elena Tricarico e Alberto Inghilesi.
Dove siamo stati? Andiamo per ordine. Prima di Natale eravamo a Roma, dove la Prof.ssa Loretta Gratani e i colleghi del Museo Orto Botanico ci hanno accolto, assieme ad altri formatori di ASAP di ISPRA e Regione Lazio. Dopo le festività, invece, siamo volati alle pendici dell’Etna, ospiti del Prof. Gian Pietro Giusso Del Galdo e dell’Orto Botanico di Catania. Successivamente è stata la volta di Siena, dove gli onori di casa sono spettati alla Dott.ssa Ilaria Bonini, che ci ha aperto le porte del Museo Botanico. La penultima tappa, invece, si è tenuta presso l’Orto Botanico di una piovosa Pavia, dove la Prof.ssa Silvia Assini, i suoi collaboratori e tutti i partecipanti ci hanno fatto sentire a casa. E arriviamo così all’ultima tappa della nostra maratona, con le giornate ormai allungate, in una soleggiata Roma, ospiti dei dottori Myrta Mafai e Massimiliano Di Giovanni al Bioparco di Roma, di nuovo assieme ai colleghi di ISPRA e Regione Lazio
Il successo del progetto ASAP passa per la collaborazione di tutti quei partner sostenitori che, a vario titolo, collaborano e condividono gli stessi obiettivi. Ma i veri attori del cambiamento che auspichiamo avvenga nel grande pubblico in merito al problema delle specie aliene invasive, sono i “moltiplicatori”, coloro che, con il loro bagaglio di esperienze e background di istruzione sempre diversi, lavorano per diffondere le tematiche ambientali, per informare correttamente e indurre un comportamento proattivo.
Vorremmo ringraziarvi uno ad uno, ma siete ben più di 500 e dunque ecco il perché di questo post.