Il mezzo di trasporto preferito delle specie aliene non è l’astronave ma il bagaglio del viaggiatore. Semi, piante, insetti, animaletti originari di Paesi molto lontani e con habitat molto differenti possono diffondersi in ogni parte del mondo approfittando del “passaggio” fornito dal bagaglio del turista inconsapevole, oppure possono essere volontariamente introdotti come esotici animali da compagnia o come piante ornamentali.
In realtà questi comportamenti possono contribuire ad alimentare la diffusione delle specie
aliene, il fenomeno ritenuto la seconda causa di perdita di biodiversità nel mondo.
Per questo motivo, oggi a Milano, nell’ambito della fiera Fa’ la cosa giusta, Legambiente ha premiato con l’Oscar dell’ecoturismo ASTOI Confindustria Viaggi, l’associazione dei Tour Operator aderenti a Confindustria, per l’impegno attivo contro la diffusione delle specie aliene messo in atto informando e sensibilizzando al riguardo gli operatori del settore e i viaggiatori, nonché siglando un protocollo di intesa con il progetto europeo Life ASAP.