Fra gli operatori economici, oltre ai produttori e commercianti di specie ornamentali, sono da considerare anche le categorie professionali quali dottori forestali, biologi, naturalisti, agronomi, veterinari, ingegneri ambientali, architetti e progettisti del verde o del paesaggio, giardinieri, guide ambientali escursionistiche, o tecnici faunistici, che nell’ambito della loro attività possono inconsapevolmente favorire la diffusione di specie invasive. Inoltre i veterinari possono influenzare il comportamento più o meno responsabile dei possessori di animali appartenenti a specie invasive e magari scoraggiarne l’acquisto.